Allergia al Cane - Sintomi e Prevenzione

Un animale domestico in casa è una consuetudine molto diffusa. I padroni di cani e gatti sono tantissimi e gli amici a quattro zampe sono sempre più presenti, soprattutto in famiglia. A volte però starnuti, tosse o, peggio, crisi asmatiche possono essere la spia di reazioni allergiche causate proprio dagli animali, tra cui l'allergia al cane. Sebbene in Italia l’allergia all’epitelio del gatto sia prevalente, si riscontrano comunque casi di allergie e ipersensibilità anche all’epitelio del cane. 

Questo articolo propone una sintesi di alcune informazioni su una condizione ancora poco conosciuta. Tuttavia, nel caso si avesse il dubbio di soffrire di questa allergia, il consiglio migliore è quello di consultare un medico specializzato.

Come capire se si è allergici ai cani?

La diagnosi relativa a questo tipo di allergia è generalmente semplice e due sono i modi principali per determinarla:

  • Sottoporsi a un “Prick Test”:

Il test prevede l'applicazione di alcune gocce contenenti gli allergeni da testare, su una porzione di epidermide, che viene poi stimolata con un apposito strumento del medico; in base al tipo di reazione che si verifica dopo la stimolazione, sarà possibile confermare o eventualmente confutare la diagnosi.

  • Ricercare le IgE specifiche:

Il test prevede l'esecuzione di un esame del sangue.

Quali sono gli allergeni presenti nei cani?

Contrariamente al sentire comune, non è il pelo dell’animale a essere la principale fonte di allergeni. Quest’ultimo funge quasi esclusivamente da mezzo di trasporto degli allergeni veri e propri, ovvero:

  • forfora - scaglie di pelle rilasciate dai cani, principale fonte di allergeni
  • saliva
  • urina
  • sangue

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allergia ai cani

I sintomi dell’allergia ai cani

  • Sintomi oculari: gonfiore, prurito, arrossamento
  • Sintomi nasali: naso chiuso, naso che cola, gonfiore e prurito, gocciolamento retronasale, starnuti
  • Altri sintomi: tosse, disturbi del sonno, affaticamento, orticaria

Sebbene fastidiosi, raramente rappresentano un pericolo per la vita. È necessario, tuttavia, prestare particolare attenzione: l'allergia ai cani può determinare lo sviluppo di disturbi che possono anche rivelarsi seri, come asma e rinite allergica.

Come prevenire i sintomi nei soggetti allergici ai cani

Il metodo di prevenzione più efficace e di gran lunga più usato consiste nell’evitare (o quantomeno limitare) l’esposizione agli allergeni. Tuttavia, alcuni studi contemporanei affermano che l’esposizione in giovane età ai cani può diminuire sensibilmente la probabilità di sviluppare un’allergia.

Se il cane fa già parte della nostra vita, e si desidera diminuire quanto più possibile l'esposizione agli allergeni, ci sono alcune misure di prevenzione che possono aiutare.

Oltre ai classici accorgimenti come lavarsi le mani dopo il contatto con l'animale e lavare spesso quest'ultimo, in casa è consigliato:

  • Utilizzare materiale antiallergico per coprire le superfici dei mobili o in generale gli oggetti di arredamento
  • Utilizzare spesso l'aspirapolvere e un purificatore d'aria portatile, entrambi dotati di filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), soprattutto quando il soggetto allergico non è in casa.
  • Spolverare con frequenza utilizzando panni umidi
  • Tenere il cane fuori dalla camera da letto in cui dorme il soggetto allergico.